LA MINORANZA AVEVA PROPOSTO PER GUIDARE L'AULA ALICE CASELLA

Sarà il consigliere Vincenzo (Enzo) Crisà, per i prossimi cinque anni a dirigere i lavori del civico consenso. Infatti, dopo la prima seduta consiliare, tra l’altro anche un po’ movimentata per alcune argomentazioni portate avanti dal gruppo di minoranza. 

Ad essere eletto con sette voti è stato il consigliere Crisà, assessore comunale uscente che in campagna elettorale in prima battuta era stato designato assessore, dal neo primo cittadino Giuseppe Lembo. La vice presidenza del consiglio comunale, invece è andata sempre con sette voti a Chiara La Cava, non presente in aula, per motivi personali, ma votata da tutti i consiglieri di maggioranza. 

Il gruppo di minoranza dal canto suo aveva avanzato la proposta di eleggere Alice Casella, quale presidente per il numero di voti ricevuti, ma la consigliera è stata poi votata dal solo gruppo di minoranza. Effettuate anche le surroghe di Helena Murabito, Domenica Faranda e Rosario Scalisi (designato vice - sindaco), designati assessori, con una sorpresa finale.

Infatti,  non sono stati rispettate gli accordi, secondo le indiscrezioni prima della seduta consiliare, dato che  Giuseppe Salleo Puntillo, dato da tutti come quarto assessore, ha rinunciato all’incarico, ed ha preferito rimanere solo consigliere.

La nuova maggioranza sarà composta da Adelaide Crisa', Vincenzo Valerio Frontino, Antonino Rigoli, Alessandro Ricciardi (Capogruppo Di Maggioranza), Giuseppe Salleo Puntillo è Antonino Astone.

Per la minoranza sui banchi siederanno: Alice Casella, Signorino Marzullo (capogruppo di minoranza), Antonina Alessandra Nici e  Angela Scarpaci.

Nella stessa seduta c’è stato anche il giuramento del sindaco Giuseppe Lembo.

Salvatore Calà