Grande successo nel trascorso week-end a Brolo per la ventesima edizione della festa della Madonna del Mare che unisce tradizioni popolari e riti religiosi.
Non è certamente la festa più antica del paese ma con la sua processione di barche, al tramonto, è certamente la più suggestiva, pari solo a quella della Via Crucis che si snoda nel centro storico il Venerdì Santo.

Nel programma allestito dalla chiesa, dall’amministrazione comunale e dal comitato, sabato 3, per la vigilia, si è svolta la “Ntinna a mari”, gare di tiro alla fune, corsa nei sacchi e di nuoto. In serata, nell’area del lungomare, music-live con il concerto dei Pupi di Surfaru. 

 

 

 

 

Domenica 4 la festa della Madonna del Mare è iniziata con la sfilata della locale banda musicale; alle 10 uno dei momenti più emozionanti con la riemersione del Cristo degli Abissi dai fondali dello scoglio; un’ora dopo si è svolta la benedizione del Marinaio.

Nel tardo pomeriggio, dopo la Santa Messa, ecco l’attesa processione sul lungomare che ha anticipato quella a mare con barche e gozzi. Quindi il rientro e la processione conclusiva con in testa l’Arciprete di Brolo Donato Marino ed il sindaco Salvo Messina. La serata conclusiva delle manifestazioni è stata a cura dell’Orchestra Spettacolo Mambo, composta da Filippo Segreto (tastiere e voce), Loredana La Rosa (voce), il brolese Enzo Lo Re (fisarmonica), Pippo Ilacqua (sax, clarinetto), Giuseppe Lazzaro (violino acustico ed elettrico).

Uno spettacolare giuoco d’artificio, a cura della ditta Materia di Brolo, alle 00,45, ha chiuso i festeggiamenti. Da rimarcare la notevole presenza di gente sul lungomare considerando che, a poco più di un chilometro di distanza, a Gliaca di Piraino, c’era il concomitante concerto, gratuito, di Amedeo Minghi in occasione della festa della Madonna di Lourdes, patrona della frazione balneare pirainese.