Riceviamo & Pubblichiamo *

Per fare chiarezza sulla dissimulata motivazione addotta nella dichiarazione espressa nella seduta consiliare del 29/11/2013, volta alla mia espulsione dal gruppo di minoranza “ Nuova Piraino” dal Consiglio Comunale del cui consesso mi onoro di fare parte, intendo portare a conoscenza la vera causa di tale atto, perpetrato nei miei confronti e, quindi, di quanti mi hanno espresso il loro consenso che ha determinato la mia elezione. Ho sempre svolto l’attività politico-amministrativa, di cui gli elettori mi hanno ormai da anni onorato di assumere, con chiarezza e coerenza in favore della comunità tutta.
E’ anche per loro che mi pare doveroso e giusto esprimere la personale considerazione sulla iniziativa della mia espulsione dal gruppo di minoranza.

L’espulsione si fonderebbe sulla sibillina affermazione “ Per il rispetto e la trasparenza che dobbiamo ai nostri elettori, i sottoscritti consiglieri comunali del gruppo Nuova Piraino, ritengono opportuno e corretto fare chiarezza al proprio interno comunicando che già da tempo il consigliere Terranova non si coordina più con il gruppo. La genericità della motivazione, non rende verità alle sbandierate trasparenza e chiarezza che io intendo, però ,  colmare in favore dei cittadini e degli elettori di Piraino e di quanti potranno,forse, essere interessati a tale questione. Ho inteso il consenso accordatomi  finalizzandolo all’impegno nella funzione pubblica,  solo in favore dei cittadini tutti e non già per svolgere una  preconcetta opposizione  STERILE  aderendo alla logica del “ tanto peggio, tanto meglio” di chi pretenderebbe ubbidienza cieca.

L’attuale espulsione, fa seguito ad una precedente  in cui nell’allora maggioranza (tutti ricordano chi erano i componenti di allora e dove alcuni si trovano adesso) della passata Amministrazione Campisi, compii il “ reato di lesa maestà” allorchè, mi sono fatta lecita di esternare pubblicamente la mia intenzione di candidarmi nella successiva tornata elettorale.

Ho sempre sostenuto che tutte  le decisioni dovessero maturare all’interno del gruppo,  e non propinate o notificate da soggetti esterni e quindi non ho inteso, di accettare supinamente la funzione di partavoci (alias pappagalli) di volontà altrui. Affermo che continuerò a svolgere la mia funzione di pubblico Amministratore nell’interesse della Comunità Pirainese e non assumerò mai posizioni preconcette e contrarie rispetto alla positiva soluzione dei vari problemi che attanagliano il nostro Paese, che è stato versato nel precipizio di Comune “ strutturalmente deficitario” e sulla soglia del baratro del “ dissesto finanziario” in cui i ¾ dei miei EX COLLEGHI  di minoranza intendono buttarlo (Maurizio Ruggeri, Giuseppe Spanò Bascio, Campisi Giuseppe).-

Questa è la vera, chiara e trasparente motivazione della mia espulsione dal gruppo di minoranza.

Resterò al mio posto di Consiglere Comunale di Piraino, continuando a svolgere l’attività solo ed esclusivamente per conto ed in favore  della mia comunità   e non già “ PER CONTO TERZI”

Voglio concludere con la parola d’ordine del leader del mio partito Matteo Renzi “ ORA SI CAMBIA VERSO”.-

                                                                                                                                                  Angelita Terranova