Tiger   4                      Igea virtus      0

Tiger – D’Alessandro, Perricone, Koaudio, Carrello, Pettinato, Calabrese, Lupo (73’ Messina), Zingales, Messineo, D’Agosta (70’ Elamraoui), Biondo (82’ Salerno). A Disp. Fagone, Di Napoli, Rametta, Grippi. All. Gullà

Igea Virtus  - Scibilia, Pandolfo, Triolo, Mento, Ravidà, Quattrocchi (56’ Genovese), Isgrò (78’ Longo), D’Anna, Cannavò, Bella, Crifò (63’ Mondello). A Disp. Pontillo, Perdichizzi, Di Salvo, Serraino. All. Perdicucci.

Arbitro – Acanfora di Castellamare di Stabia (Na)

Reti – 11’ Koaudio, 16’ e 71’ Biondo, 85’ Messina.

Espulsi per doppia ammonizione Ravidà e Bella

Finisce con un poker di reti, il gran derby tra i “cugini” della Tiger e l’Igea Virtus, che proietta i padroni di casa già quasi in Serie D. Mentre per gli ospiti, una giornata alquanto storta, visto che oltre al risultato pesante, hanno perso per espulsioni due giocatori, che potevano essere importanti per le restanti gari di campionato, per agguantare una posizione in chiave play –off.

La gara, priva di tifosi ospiti, dopo la decisione del prefetto di non far entrare la tifoseria igeana, forse per i noti fatti di qualche mese fa, ha sicuramente fatto divertire  i supporter locali, per il gioco fatto vedere in campo dalla Tiger, sin dalle prime battute. La prima rete arriva all’11’ su corner di Zingales a buttare al palla dentro ci pensa Koaudio.

Al 16’ passaggio di Calabrese per Biondo che dal limite insacca. Al 36’ ci prova Crifò, ma D’Alessandro Para. Nella ripresa, dopo un tiro di Calbrese alto al 51’ arrivano le espulsioni di Ravidà e Bella per doppia ammonizione. Al 71’ la terza rete sempre su passaggio di Calabrese per Biondo che insacca. Il poker, invece, viene servito all’85 da Messina che su passaggio di Messineo, dalla distanza, spara un bolide che trafigge Scibilia.

Salvatore Calà