Q-MAGAZINE - 10 GIUGNO FESTA * GIORNATA DELLA MARINA MILITARE
DATA NOTIZIA: 18/06/2018 - FONTE NOTIZIA: Salvatore Calà
 
Si è celebrata a Messina la “ Giornata della Marina Militare” con una cerimonia che ha visto la deposizione di una corona d’alloro presso il monumento del Capitano di Corvetta sommergibilista Salvatore Todaro, messinese, decorato di medaglia d’oro al VM, posto nel piazzale antistante l’ingresso della Base Navale di Messina, alla presenza del Comandante Capitano di vascello Santo G. Legrottaglie. Presenti autorità civili e militari fra cui il Gen.B. Marco Buscemi, Comandante della Brigata Meccanizzata “Aosta”; il dottor Mario Finocchiaro , Questore di Messina; il Col. Vincenzo Tomei, Comandante provinciale GdiF di Messina e una rappresentanza della Sezione di Messina della Sanità Militare Italiana presieduta dal G.Uff. Dr. Angelo Petrungaro.

Nell’occasione si sono ricordate le gesta dell’ eroe di Premuda Luigi Rizzo, Capitano di Corvetta, che nella notte del 10 Giugno 1918 riuscì a colpire e affondare la corazzata “ Santo Stefano” della Marina austroungarica. In onore di questa vittoria la Marina celebra la sua festa proprio il 10 giugno.
Da non dimenticare un’altra medaglia d’oro al VM: il Capitano di fregata Carlo Fecia di Cossato Comandante del sommergibile “Enrico Tazzoli” e della  terza Squadriglia Torpediniere con insegna sulla torpediniera “Aliseo”. Decorato di medaglia d’oro nella cui motivazione si legge:”Valente e ardito comandante di sommergibile,…raggiungeva un totale di 100.000 tonnellate di naviglio avversario affondato, stabilendo un primato di assoluta eccezione nel campo degli affondamenti effettuati da unità subacquee”. Egli, dotato di spiccato senso dell’onore militare, in una lettera alla madre dopo l’armistizio dell’ 8 settembre 1943 espresse tutto il suo rammarico per quell’ atto ignominioso.

In pochi mesi vide crollare tutti i valori nei quali aveva sempre creduto : la Monarchia, la Patria , la Regia Marina. La profonda frustrazione lo portò al suicidio il 27 Agosto 1944.
Sempre in relazione alla Seconda Guerra Mondiale è da ricordare il Capitano di vascello Enzo Grossi che fu Comandante del sommergibile “ Barbarigo” con il quale attaccò e distrusse una corazzata statunitense della classe Meryland il 20 Maggio 1942 e una corazzata della classe Mississippi il 6 Ottobre dello stesso anno. Per tutto questo venne promosso e decorato con 2 medaglie d’oro al VM dal governo italiano e insignito della Croce di ferro di  Prima classe e della Croce di Cavaliere della Croce di Ferro dal Governo tedesco.

Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 aderì alla Repubblica Sociale Italiana e assunse il comando della base sottomarina di Bordeaux chiamata Betasom. Ad augusta per angusta.                               
 
                                    Dr. Angelo Petrungaro
 

 
 
Pagina stampata da http://www.quadrifoglionews.it
Vietata la copia e la distribuzione (anche parziale) senza la previa autorizzazione della redazione
Copyright 2004 - 2024 "Il Quadrifoglio News Online" supplemento elettronico
del mensile d'informazione e di annunci economici "Il Quadrifoglio News"