La 15° Assise nazionale della Città della Nocciola, dopo la scorsa edizione a Castellero d’Asti, quest’anno si terrà ad Ucria. “Occorre riconoscere, dichiara il sindaco di Ucria Vincenzo Crisà, il ruolo dei produttori e dell’intera filiera, infatti ai nostri contadini spesso non viene riconosciuto il lavoro che questa coltura comporta e di conseguenza il valore economico del prodotto.

La forte proliferazione dei ghiri comporta il serio rischio dell’abbandono della corilicoltura in Sicilia con gravissime ripercussioni economiche alle comunità locale. Un’altra annata del genere non potrebbe essere sopportata dalle aziende locali”. Di buon mattino, alle 8.30, si riuniranno i sindaci e gli amministratori dei Comuni corilicoli dalla Sicilia al Piemonte passando per la Calabria, la Campania, il Lazio, l’Umbria e la Liguria.

L’assemblea dei comuni aderenti dopo aver trattato argomenti istituzionali di rito affronterà le scelte strategiche in considerazione del nuovo scenario della Nocciola Italiana. Con un impegno, il 7 e 8 dicembre, di ampia visibilità nazionale “Nocciola Day” che, oltre ai duecento siti lungo tutto lo stivale, terrà il suo evento di punta a FICO-Bologna con il Ministro Bellanova.

Seguirà in mattinata il convegno pubblico” Territori ed imprese in rete per la nocciola italiana. Verso un nuovo Piano corilicolo nazionale: urge una governance unitaria e condivisa”. Dopo i saluti istituzionali, con il ruolo di moderatore di Enzo Ioppolo, v. Presidente Nazionale, si terranno le relazioni a cura di relatori nazionali che interverranno a nome di tutta la filiera del comparto e dei vari territori nazionali tra cui il vice sindaco ucriese ed assessore all’agricoltura Rino Marzullo.

Nelle conclusioni interverranno il Presidente dell’Associazione Nazionale Città della Nocciola Rosario D’Acunto, l’Assessore Regionale alle autonomie locali e della funzione pubblica Bernadette Grasso, l’Assessore Regionale all’agricoltura, allo sviluppo rurale Edy Bandiera, e il Sottosegretario del MIPAAF Giuseppe L’Abbate.