Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta di Anna Aricò Cuva moglie dello scomparso Tano Cuva, dove chiede di cancellare la pagina Facebook “Lista Tano Cuva”.
Il Testo Integrale
LETTERA APERTA PER LA “LISTA TANO CUVA”, PUBBLICATA SU FACEBOOK E
SUCCESSIVAMENTE APPARSA COME “TANO CUVA ASS. CULT.”.
Venuta casualmente a conoscenza dell’iniziativa promossa su Facebook
dal titolo “Lista Tano Cuva” e successivamente apparsa come “Tano Cuva Ass.
Cult.”, in qualità di moglie di Tano
Cuva, comunico quanto segue.
Poiché tale “Lista...” o “Ass. Cult.” si presenta con dichiarato fine
politico, mi sento mio malgrado, chiamata in causa per chiarire la mia
posizione.
Premetto che in questa occasione nessuno ha mai chiesto la mia
autorizzazione o il mio consenso per utilizzare il nome e l’immagine di Tano.
La notizia, appresa casualmente su Facebook, mi lascia alquanto
sgomenta! Preciso che in nessun modo voglio che il nome e l’immagine di Tano diventino
motivo di qualsivoglia speculazione messa in atto da alcuno, specialmente se
con propositi politici ed elettorali.
Ritengo che la figura di Tano, a cui ho cercato di rendere onore in
tutte le manifestazioni della sua memoria, debba rimanere tale nel ricordo di
quanti lo hanno stimato ed apprezzato.
Pur immaginando che la suddetta iniziativa possa essere stata pensata
per onorarne la memoria, mi è chiaro come in un clima di competizione
elettorale, questa conduca inevitabilmente ad effetti incontrollabili
sull’immagine di Tano e su noi familiari.
Se ciò continuasse, si ripercuoterebbe con effetti negativi sia sulla
nostra sfera privata che su quella pubblica, creando disagi non indifferenti.
Da una parte, la considerazione che mi impone la mia etica
professionale è di essere e di rimanere una dipendente del Comune di Capo
d’Orlando, con un ruolo pubblico, alla quale non si chiede di schierarsi da
questa o da quell’altra parte politica.
Dall’altra parte, il mio duplice ruolo genitoriale mi impone di garantire
il diritto a mio figlio di crescere in modo sereno e di salvaguardarlo da
qualsiasi turbamento che ne possa sconvolgere il suo equilibrio psicologico.
DUNQUE, LA MIA POSIZIONE È QUELLA DI PRENDERE IMMEDIATAMENTE LE
DISTANZE DA QUALSIASI STRUMENTALIZZAZIONE CHE, PUR POTENDO ESSERE SOSTENUTA DA
BUONE INTENZIONI, DI FATTO PROVOCHEREBBE DANNO ALLA MIA FAMIGLIA E ALL’IMMAGINE
STESSA DI TANO.
E’ QUINDI MIA FERMA RICHIESTA ED INTENZIONE CHE VENGA CANCELLATA AL
PIÙ PRESTO SIA LA PAGINA FACEBOOK, QUANTO LA MEDESIMA INIZIATIVA. IN CASO
CONTRARIO SARÒ COSTRETTA AD INTRAPRENDERE I NECESSARI PROVVEDIMENTI LEGALI PER
LA SALVAGUARDIA E LA TUTELA MIA E SOPRATTUTTO DEL FIGLIO MIO E DI TANO, ANCORA
MINORE!!!
Con la certezza di essere compresa ed esaudita, auspico ad una pacata
risoluzione della vicenda che possa condurre la memoria di Tano al corale ed
affettuoso ricordo in cui è stata finora collocata.
Anna Aricò Cuva