Cominciamo a conoscere più da vicino quello che sarà l’estremo difensore e baluardo dei “leoni” bianco blu nella stagione 2013-14. Parliamo di Marco Rizzo, il nuovo libero del Volley Brolo che con moltissima disponibilità si è intrattenuto con noi.
Marco, per te è la prima volta a Brolo, ma torni a giocare in Sicilia.
“ Eh sì, ritorno al futuro! Torno in Sicilia che per me rappresenta la seconda casa. Ho vissuto per due anni a Gela, dove mi sono trovato molto bene ed adesso arrivo al Brolo contro cui ho giocato spesso da avversario, sia quando ero a Gela, sia l’anno scorso con il Molfetta.
Che ricordi hai di Brolo?
“ L’ambiente di Brolo mi è sempre piaciuto. Un pubblico caldo, vicino alla squadra, con la tifoseria organizzata che segue le trasferte. Ho giocato assieme a Kindgard, Lovato e Tibaldo tutti e tre cresciuti nel Brolo i quali mi hanno ben parlato della realtà brolese. “
Sei stato il primo acquisto del Brolo. Di solito si comincia con l’annunciare i giocatori che fanno sognare i tifosi, l’opposto, lo schiacciatore o il palleggiatore. Quest’anno Brolo ha scelto di partire dalle fondamenta….
“ Anche Molfetta lo scorso anno fece così e poi vedi come è andata a finire (ride). Sono grato, a parte gli scherzi, alla Società del Brolo per avermi scelto e per aver concluso l’accordo subito. Quando mi è stato proposto di venire da voi, non ci ho pensato due volte e, raggiunto l’accordo economico, mi sono reso subito disponibile. Come potevo dire di no a Luca Nuzzo? Vengo a Brolo con molta voglia di far bene e dare il mio contributo alla causa.
Vista da lontano, come ti sembra la campagna acquisti?
“Da quello che sto vedendo e dai “rumors” che si sentono in giro, credo che si stia allestendo una buona squadra e che l’obbiettivo della tranquilla salvezza sia assolutamente a portata di mano. Direi pure che, con una o due mosse azzeccate e cioè un martello-ricevitore ed un buon opposto, si possa puntare a qualcosa di più ambizioso. Ma per questo c’è la Società, non è compito mio. So, comunque, che la dirigenza sta lavorando alacremente in tal senso.”
Conosci Cannestracci?
“ Cannestracci so come lavora. E’ un tecnico preparato, cura ogni dettaglio e non lascia nulla al caso a cominciare dalla preparazione atletica. Sono sicuro che farò bene. “
Il tuo personale obbiettivo?
“ Mi auguro che venga fuori una bella stagione, con soddisfazioni sia per noi giocatori, ma soprattutto per la Società ed i tifosi. Non vedo l’ora di iniziare e, consentimi, prima di chiudere, di approfittare della chiacchierata per salutare i tifosi ed il pubblico di Brolo. A presto, Marco Rizzo.”