Giovedì 2 Gennaio 2025 - Direttore Responsabile
Salvatore Calà
pronto... pronto, ma il mio mandato non è stato emesso?
PRONTO... PRONTO, MA IL MIO MANDATO NON È STATO EMESSO?
FONTE NOTIZIA: amnotizie.it
Cronaca, BROLO (ME)
Non solo la voragine dei quattro mutui, forse anche cinque, che non hanno padre ma che hanno portato debiti per oltre 4 milioni di euro alle casse e ai cittadini del comune di Brolo. C’è un altro buco nero, un altro pozzo senza fondo da cui ora vengono a galla lavori e servizi svolti per conto del comune ma mai pagati.
Al Comune di Brolo si sta assistendo ad una processione di imprenditori, professionisti, titolari di ditte che negli anni sono stati chiamati per eseguire lavori o svolgere servizi e per questo hanno presentato regolare fattura.
La sorpresa, la brutta sorpresa, sta adesso nello scoprire che non esisteva nessuna delibera di affidamento, nessun impegno di spesa, nulla. Lavori eseguiti solo sulla scorta di una semplice telefonata, di un accordo verbale, di una stretta di mano.
Fatture per centinaia di migliaia di euro, non osiamo affermare oltre, che nella migliore delle ipotesi giacciono sepolte nei cassetti del Comune con davvero poche speranze di essere riesumate per i pagamenti. Il problema, non da poco per parecchie imprese, è che per queste fatture è già stata versata l’Iva e pagate le altre imposte.
Un grattacapo in più per il Commissario Musolino, costretto a respingere i solleciti di pagamento che non hanno riscontro agli atti del Comune. C’è di più: l’ex consigliere comunale Gaetano Scaffidi Lallaro ha affidato alla sua bacheca Facebook una denuncia pubblica sulle bollette dei cellulari intestati al Comune di Brolo.
La Tim rivendica oltre 30mila euro di pagamenti relativi al traffico telefonico di un anno e mezzo. In particolare, scrive Scaffidi Lallaro, sarebbe stato maturato “in soli 6 mesi, precisamente nel periodo febbraio –luglio 2012 ( casualmente nel periodo pre-post elezioni comunali ) un costo per traffico telefonico di oltre 25 mila euro”.
“L’80% di questo traffico abnorme – afferma l’ex consigliere – sarebbe stato effettuato da una sola utenza mobile”.
Chi e con quale finalità usasse i telefonini è un altro dei misteri del Comune di Brolo. Un altro buco nero.