Con Decreto del Direttore Generale dell’Assessorato Territorio ed Ambiente, sono state approvate le modifiche al Piano regolatore Generale.
Le variazioni, in particolare hanno riguardato la parte Regolamentare dello Strumento Urbanistico. Nelle zone territoriali omogenee C1 di villeggiatura, inoltre, sono state modificate le norme Tecniche di Attuazione, prevedendo la riduzione del lotto minimo di intervento da 5.000 a 3.000 metri quadrati.
Tale rettifica si è resa necessaria per l’eccessivo frazionamento della proprietà che, altrimenti, per difficoltà di accordi fra più proprietari, impedirebbe lo sfruttamento ai fini edificatori. Poi è stata introdotta la carta dei vincoli urbanistici ed ambientali, che riporta in maniera ordinata i boschi, le fasce di rispetto, conformemente alla normativa vigente, delle strade provinciali e dell’autostrada, dei pozzi, delle sorgenti e dei serbatoi.
Per quanto riguarda le aree soggette a rischio idrogeologico, sono state riportate le zone interessate da dissesto idrogeologico, già perimetrale nel P.A. I. nel 2006.
Compiacimento è stato espresso dal Sindaco. "Abbiamo raggiunto un altro importante traguardo, il cui inizio è stato avviato dalla precedente Amministrazione. Queste modifiche, insieme alle altre che sono in corso di definizione - ha concluso il Sindaco - in particolare quelle relative ai piani particolareggiati nella zona C, comporteranno un adeguato sviluppo urbanistico, creando contestualmente condizioni di miglioramento anche di natura economica e sociale".