Erano in tanti stamani a seguire la conferenza di presentazione del nuovo portale turistico brolese, voluto dall’amministrazione comunale in sinergia con Mared’Amare;  presenti insiema a Salvo Messina, il sindaco, Carlos Vinci e Maria Di Luca responsabili del progetto, il neo responsabile al turismo Antonio Traviglia, ma anche tanti consiglieri, e assessori comunali.

Il portale e stato realizzato da Rosa Maria Gembillo per la Be Web Design di Brolo.

Carlos Vinci introdotto da Salvo Messina, ha illustrato le linee guida del progetto e Maria Di Luca invece si è soffermata sullo sviluppo del portale, i suoi obiettivi, le molteplici chiavi di lettura, le problematiche che andrà a risolvere spiegando le potenzialità e la forza che oggi assume, questo portale nel mondo della commercializzazione turistica delle case vacanza.

Obiettivi prioritari, e tutti sono stati concordi, la destagionalizzazione di flussi turistici, la qualificazione del prodotto immesso sul mercato, l’aumentare il grado di sicurezza e affidabilità per essere competitivi.

Il progetto Brolo Turismo quindi, va avanti nei suoi step.

Infatti "Dimorando" è solo una fase che si concentra sul lavoro di censimento, di qualificazione, attraverso l’assegnazione di un marchio di qualità, e di pubblicizzazione delle case vacanze, con particolare attenzione a quelle esistenti al centro storico;

Il portale, sono già oltre cinquanta le case censite, già molte di queste si affacciano sul portale on line, era la face propedeutica per “aggredire” il successivo step definito “Brolo Low Cost” che prevede la creazione e il lancio di pacchetti week-end a prezzi particolarmente contenuti in alberghi e case vacanze.

Quindi ha detto Carlos Vinci si passera a quello che è il vero scopo di tutto il progetto, ‘La Formazione Turistica’ con la realizzazione di corsi specializzati al fine di garantire maggiore qualità dei servizi turistici

Salvo Messina soddisfatto del lavoro fatto è fiducioso e convinto che solo la strada della qualità oggi paga ed ha futuro: “Questo progetto è stato proposto - dice - mettendo a fuoco degli obiettivi fondamentali, che raggiunti porterebbero uno sviluppo economico e sociale non indifferente per l’intera comunità di Brolo, tra questi l’incremento di presenze turistiche anche nel periodo di bassa stagione; puntare a riunire tutti quelli che hanno interesse allo sviluppo turistico e culturale di Brolo e del comprensorio (proprietari d’immobili, albergatori, commercianti, giovani) su un’unica piattaforma di confronto e sviluppare l’ospitalità sia delle strutture alberghiere che quelle extralberghiere”.

Maria Di Luca illustrando il progetto si è soffermata sul fatto che l’iniziativa tende anche a stimolare il miglioramento delle infrastrutture e della ricettività alberghiera ed extra alberghiera (censimento case in affitto, creazioni B&B – mini cooperative per la gestione dei servizi concernenti le case vacanze: pulizia, noleggio biancheria etc…) e vuole favorire la valorizzazione turistica e culturale nonché salvaguardare il patrimonio storico, artistico e culturale, folcloristico e ambientali della località.

Quindi si è parlato di Ecomuseo, ma anche delle potenzialità del borgo del centro storico di Brolo.

Crescere insieme con una nuova visione del fenomeno ‘Turismo’ questo ha detto Antonio Traviglia che ha rilevato come “dimorando” non è un marchio di Brolo ma di tutto il comprensorio.