Si è svolta nelle giornate di
lunedi 30 e martedi 31 Luglio l’iniziativa “Parliamo di cose serie”
promossa dai Giovani Democratici dei Nebrodi, organizzazione
politico-giovanile attiva nel comprensorio.
Raccolte più di 700 firme nei banchetti allestiti nei
comuni di Brolo, Piraino e Sant’Angelo di Brolo a favore della
petizione nazionale “L’educazione civica torna a scuola”, promossa
dall’associazione nazionale Prima Persona, per la reintroduzione
dell’insegnamento obbligatorio di questa disciplina all’interno delle
scuole.
Molto partecipato e propositivo il cine – dibattito
intitolato “I ragazzi del sabato sera” sui temi del non abuso di alcool,
dell’educazione alla non violenza e alla guida sicura, con tantissimi
interventi di confronto e di proposta. Alla presenza di tanti giovani,
genitori, educatori scolastici, medici speializzati e amministratori
locali, finalmente, si è iniziato a parlare seriamente della questione.
“Speriamo che questa sia la prima di tante iniziative
su questo tema e che non sia fine a se stessa. Come Giovani Democratici
ci siamo sentiti in dovere di parlarne e di scrivere un serio documento
di proposta che consegneremo presto a dirigenti scolastici,
amministrazioni comunali e autorità competenti” dichiaraFrancesco
Natoli, segretario del circolo GD Nebrodi.
“Crediamo che ognuno debba e possa fare la propria
parte per contribuire a risolvere il problema e crediamo si debba
ripartire dall’educazione delle famiglie e dalla formazione scolastica,
utilizzando altri metodi, più diretti, maggiormente d’impatto. Anche noi
siamo giovani e non intendiano giudicare i nostri coetanei, ma i
ragazzi devono iniziare a capire. Daremo continuità alla nostra
iniziativa”, aggiunge Antonio Passalacqua.
“Abbiamo anche delle proposte fattive per le
istituzioni e le autorità competenti. Le amministrazioni comunali devono
intervenire per minimizzare i rischi dovuti all’abuso di alcool e alle
sue conseguenze. Autobus navetta verso locali e discoteche del nostro
comprensorio vanno considerati come un investimento per la sicurezza dei
giovani. Dotare la polizia municipale di etilometri e intensificare i
controlli, anche e soprattutto preventivi, sulle strade e alle uscite
dei locali ci sembra doveroso” dichiara Francesco Costatntino, esponente
del gruppo GD di Sant’Angelo di Brolo.
“E’ necessario investire in campagne di
sensibilizzazione serie e continuative nel tempo e chiedere un più
rigoroso impegno, alle autorità preposte, per il rispetto degli orari
limite per la somministrazione degli alcolici. In questo modo si
minimizzano i rischi, fermo restando un impegno di sensibilizzazione
enorme, vista l’entità del problema, che deve assolutamente avere
continuità” afferma Armando Virzì, giovane democratico brolese.
La consegna formale del documento politico di
proposta avverrà nei prossimi giorni. Il fatto che se ne sia discusso
seriamente è un grande passo in avanti.