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I calciatori dell’Audace insultati ed intimiditi a Brolo

Non inizia sotto una buona stella la trasferta dell’Audace Cerignola in Sicilia, dove domani si disputerà la partita valida per il ritorno dei quarti di finale di coppa Italia nazionale.

Partita ieri per Brolo, la comitiva gialloblu stava effettuando questo pomeriggio la rifinitura allo stadio della cittadina messinese, quando durante l’allenamento sono entrati alcuni tifosi locali.

Secondo le notizie che ci giungono, tali persone hanno cominciato ad inveire contro i calciatori ofantini, insultandoli e minacciandoli: da lì sarebbe scaturito un battibecco, che pare abbia portato ad un contatto con un paio di atleti.

Ricostruzione confermata dall’assessore alla Sicurezza, Franco Reddavide: 

«Ho saputo, proprio mentre stavo arrivando a Brolo, che alcune persone avevano, durante l’allenamento, apostrofato in malo modo i nostri calciatori, ed a ciò ne è seguito un battibecco.

Grazie al nostro impegno come Amministrazione, sono state allertate le autorità e si è incrementato il sistema di sicurezza per squadra e tifosi.

Domattina giungerà il sindaco con altri sostenitori ed abbiamo dunque chiesto una maggiore tutela alle forze dell’ordine: ci auguriamo che lo sport possa, anche in questo caso, oscurare ogni polemica».

I responsabili dell’ordine pubblico del posto hanno chiesto lumi sulla quantità di appassionati cerignolani che raggiungeranno Brolo, ma siccome la tifoseria arriverà alla spicciolata poiché non si è organizzata una trasferta vera e propria, la situazione è in continua evoluzione.

Tanto più che la dirigenza ha ordinato alla squadra di fare ritorno immediatamente in albergo, aspettando novità sulle misure di sicurezza da adottare anche domani, in vista della disputa del match.