Nuova strage dell’immigrazione vicino l’isola di Lampedusa, dove un barcone con circa 500 persone partite dalla Libia è naufragato a circa mezzo miglio dall’isola dei Conigli ed ha preso fuoco. Trattasi di una vera e propria strage con 90 morti finora accertati ed oltre 250 migranti dispersi,secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti il barcone sin troppo carico di persone, si sarebbe capovolto a poche miglia dalla riva ed avrebbe preso fuoco.

Nonostante i repentini soccorsi della Capitaneria con il salvataggio di circa 150 migranti non si è riusciti ad evitare una strage immane che porta ancora una volta al centro del dibattito politico la questione di chi debba occuparsi dell’accoglienza di questi “disperati” e se l’Europa non debba svolgere anche la sua parte senza che si lavi le mani.

Questo è un dramma di intere popolazioni che non deve interessare solamente il paese Italia, bensì tutta l’Europa visto che fino ad oggi l’Italia fa parte insieme ad altri stati della Comunità Europea.