Pubblichiamo la lettera aperta che il Segretario della Cgil di Patti, Stefano Maio (nella foto), ha inviato ai sindaci dei Comuni di Patti, Montalbano Elicona, Raccuia, Oliver, San Piero Patti, Floresta, Falcone, Librizzi, Montagnareale, Ucria e Gioiosa Marea in merito alla crisi economica che sta incidendo su molte famiglie del territorio.
Sig. Sindaci,
in questi ultimi anni la crisi economica, sta determinando condizioni allarmanti, sulla vita quotidiana di molte famiglie del nostro territorio.
Nessun Comune, ricadente nelle competenze nel centro per l’impiego di Patti, sembra essere risparmiato dalle situazioni drammatiche legate alla mancanza di lavoro, basti vedere le medie delle percentuali del tasso di disoccupazione dei singoli Comuni ( dal 31% di Montalbano Elicona al 41% di Patti e Ucria e al 42% di Gioiosa Marea ).
In questo quadro c’è da credere che le conseguenze negative ci accompagneranno ancora a lungo, se i Governi regionali e nazionali non riusciranno a dare risposte adeguate rispetto al disagio che vivono le nostre famiglie.
La vera priorità è la questione occupazionale, bisogna concentrare gli sforzi sul mondo del lavoro e sugli aiuti diretti alle famiglie e agli individui in difficoltà, per ricostruire le condizioni affinché migliorino le situazioni economiche e occupazionali nei singoli territori.
Per raggiungere tale obiettivo è necessario mettere insieme le forze del territorio per affrontare in modo risoluto gli effetti della crisi.
Per questo ai Sindaci interessati chiediamo, di voler realizzare un vero piano locale anticrisi, costruendo relazioni con gli istituti di credito locali, la camera di commercio, i sindacati, le associazioni imprenditoriali e di categoria, gli enti di formazione, il volontariato e altri soggetti collettivi, al fine di attuare incentivi e agevolazioni locali alle famiglie e alle imprese quali:
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l’accesso al credito per le piccole imprese e per le famiglie in difficoltà, istituendo fondi di garanzia sostenuti dai Comuni;
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piani e azioni formativi per ricollocare al lavoro chi ha perso l’occupazione;
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sgravi fiscali per il recupero e la riqualificazione del patrimonio nei centri storici nei singoli Comuni;
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fondo di solidarietà dai bilanci comunali per istituire la family card che da diritto a sconti e agevolazioni sui prodotti alimentari, farmaceutici e per l’infanzia, con la rete di esercizi convenzionati nei singoli Comuni.
Sono alcune delle proposte, sulle quali vi chiediamo di voler convocare un incontro, al fine di avviare una discussione di merito su come si intende fronteggiare l’emergenza sociale, nell’attuale contesto di crisi economica, che coinvolge migliaia di famiglie, con lavoratori disoccupati e inoccupati che aspettano da tempo concrete risposte.
Restando in attesa di un vostro riscontro porgiamo, Distinti Saluti
IL Segretario CGIL Patti, Stefano Maio