Eccomi giunto alla fase conclusiva della mia terza campagna elettorale:per la prima volta non ho ritenuto di incontrare la piazza di Brolo!
La decisione è stata non poco sofferta;ci ho riflettuto tanto e sono stato profondamente tentato, in più di un'occasione, di salire su un palco e dire la mia:tanto in virtù della candidatura alle Europee quanto per rispondere agli attacchi di chi ha voluto mettermi immotivatamente al centro dei suoi comizi.
Brolo è casa mia e privarmi di salire su un pulpito a Piazza Roma mi è pesato ma quando si vuol bene si deve volere
IL bene e, come avevo dichiarato ad inizio della campagna elettorale, IL BENE di Brolo sarebbe stato che i politici di partito fossero stati lontani e non si fossero immischiati nel percorso che porta alle amministrative del 25 maggio prossimo. |
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