Al Puttilli, dove i peloritani ritorneranno a distanza di 21 anni, si giocherà alle 19.30, un orario insolito per chi segue il Messina ma alle stranezze del torneo di Lega Pro, partorite per questa stagione, dovremmo abituarci in fretta.
Le esigenze delle Tv e, soprattutto quelle del canale tematico, che trasmetterà tutte le partite gratis e in diretta, sono state, nelle scelte adottate, prioritarie rispetto a tutto e a tutti. La squadra giallorossa debutterà a Barletta contro un avversario di buon livello tecnico che annovera in rosa alcuni calciatori conosciuti dalle nostre parti come gli ex peloritani BIancolino e Stendardo, gli attaccanti Floriano, il senegalese Fall, l’esterno offensivo, ex Foggia, Venitucci. In settimana è stato perfezionato l’ingaggio del centrocampista cosentino De Rose.
Il Barletta ha, peraltro, passato il turno di Coppa Italia superando Savoia e Paganese. La prima del Messina è, quindi, ricca di insidie anche in considerazione delle non perfette condizioni fisiche di Bjelnanovic e Vincenzo Pepe che dovrebbero partire nell’undici titolare. L’attaccante croato potrebbe essere supportato da due trequartisti, uno dei quali sarà certamente, il giovane Izzillo.
A disposizione anche il venezuelano Paez , la cui posizione è stata regolarizzata in tempi celeri. Gli unici indisponibili sono, pertanto, gli squalificati Giorgio Corona e Enrico Pepe, anche se quest’ultimo non ha ancora superato qualche piccolo problema fisico e non sarebbe stato, comunque, arruolabile.
Il Messina si presenta al nastro di partenza come outsider con la speranza che il mercato consegni a Grassadonia qualche altro elemento di qualità per tentare di giocarsela anche con le migliori del torneo. |
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