"Oggi gita in campagna". Era questo il messaggio in codice che due giovani e piacenti professoresse di una scuola superiore di Arezzo inviavano agli alunni prescelti per incontri erotici. I ragazzi, tutti maggiorenni, si ritrovavano con le due donne di 38 e 43 anni, in un casolare di campagna preso in affitto all'uopo dalle professoresse.
Divertimento per tutti, e nessun risvolto giudiziario essendo i ragazzi maggiorenni e consenzienti, fino a quando il marito di una delle due donne, insospettito per le assenze pomeridiane della moglie, non l'ha fatta seguire da un'agenzia investigativa che ha scoperto come la professoressa trascorreva le ore fuori casa.
Non è dato sapere come la vicenda abbia influito sul rendimento scolastico degli alunni. (ANSA) |
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