A fine anno arriva la notizia che tutti gli appassionati di calcio attendevano: il campo sportivo “Grotta Polifemo” diventa il “Marco Salmeri”. Con una determina del sindaco Pino, l’Amministrazione, accogliendo anche le richieste di quasi 10 mila cittadini che hanno sottoscritto una petizione popolare, ha deciso di procedere all’intitolazione della principale struttura calcistica cittadina all’ex atleta del Milazzo, scomparso sette mesi fa in un incidente stradale a Patti, mentre stava rientrando a casa da Piraino dove da alcune stagioni giocava con la locale squadra del Due Torri.

La cerimonia di intitolazione si terrà lunedì alle 16 e, subito dopo, nello stesso stadio è prevista una partita di calcio tra “gli amici di Marco” ed una rappresentanza della squadra di calcio che nella stagione 2009/10 conquistò la storica promozione in Lega Pro, con il contributo dello stesso Salmeri. Ma il provvedimento firmato dal primo cittadino non riguarda solo il Grotta Polifemo.

Infatti il Comune ha deciso di intitolare tutti gli impianti sportivi di proprietà comunale presenti sul territorio a figure che si sono distinte nel settore sportivo «attraverso attività diretta o dirigenziale che ha contribuito allo sviluppo delle varie discipline ed a migliorare dal punto di vista sociale il livello culturale della città, nonché a diffondere l’attività come pratica dello sport».

E così, oltre all’intitolazione del Grotta Polifemo a Marco Salmeri, cambieranno nome la palestra di via Tukory, che diventerà palestra “Ernesto Zappia”, quella di Ciantro che diventa “Natino Di Bella”, la piscina comunale “Pippo Del Bono”, il campo di rugby di Fossazzo “Ennio Magistri”, il campo di calcio di San Pietro “Pippo De Gaetano”, quello di Santa Marina, “Santino Irrera”, il nuovo Palasport “Franco Milone” e quello di Ciantro, che sarà il don Peppino Cutropia, così come da tempo viene denominato, anche se tale attribuzione non sarebbe mai stata formalizzata.