Dopo la giornata di sabato, che con un acquazzone estivo, seppur di breve durata, ha fatto correre a casa molti appassionati giunti a Brolo per ammirare le prove delle Frecce Tricolori, non ci si aspettava grandi novità dal meteo.

Invece, domenica le attese sono state ampiamente soddisfatte, nonostante i nuvoloni scuri che facevano capolino da sud, la giornata è stata splendida.

Insieme alla mia bambina ero alla ricerca di un posto “magico ” dal quale avere una vista panoramica, mozzafiato, per rendere ai suoi occhi indimenticabile l’esibizione della pattuglia acrobatica dell’aeronautica militare italiana.

Così, camminando per le vie del borgo antico, sono giunta fino in cima al Castello di Brolo, da dove in compagnia di alcuni amici abbiamo ammirato le acrobazie di aerei leggeri, elicotteri ed infine, le tanto attese Frecce Tricolori, orgoglio per l’Italia nel mondo.

Ma domenica 7 agosto l’orgoglio maggiore è stato per i cittadini brolesi che nel loro cielo hanno potuto ammirare gli straordinari piloti esibirsi nelle loro fantastiche acrobazie.

Ovviamente, il lungomare era gremito di gente giunta da tutte le parti della Sicilia.

Lo spettacolo dalla torre è stato meraviglioso, emozionante, unico e speriamo ripetibile…Solo le foto scattate da Leo, fotografo professionista, giunto dalla provincia di Palermo proprio per l’occasione, possono rendere visibile quanto descritto.

Le Frecce Tricolori giungono a conclusione, come per i migliori eventi, per coronare una settimana, quella di “Marevigliosa”, già alla seconda edizione, che ha reso il lungomare di Brolo ” palcoscenico” di un evento culturale che ha appassionato, con le varie tematiche, grandi e piccini.

Manifestazione, fortemente voluta dal sindaco Irene Ricciardello, per ricordare che Brolo, non è solo mare e sole, ma anche “culla ” di storia, tradizioni e cultura da secoli, così come la nostra amata Sicilia.

Abbiamo la fortuna di vivere in una terra meravigliosa, che ha bisogno di essere ” ricordata”, per tornare a “fiorire nel panorama nazionale e non solo”…

Adelaide Formica