Genitori tranquilli!
A volte la scelta di evitar le polemiche, e non per non voler rispondere, ma solo perché si giudicano strumentali le argomentazioni delle domande poste, va rivista.
Così mi trovo a rispondere, vista la delicatezza dell’argomento trattato, alla nota dei gruppi locali sul tema dei pulmini e dei riscaldamenti.
Un atto dovuto soprattutto per i Genitori.
Che questi siano legittimamente preoccupati e arrabbiati, quando si tratta di disservizi che interessano i propri figli, ci sta tutta, soprattutto se c’è chi fomenta lo sfascismo anche con argomenti populisti e demagogici..
Ma i Genitori possono star tranquilli e sereni.
In poco piu’ di 24 ore il problema del pulmino è stato, se non risolto del tutto, comunque arginato.
Ma andando per ordine: apprezzo i suggerimenti, ma i responsabili dei movimenti dovrebbero sapere, o forse fanno finta di non sapere, che la Corte dei Conti, in un suo parere ha chiaramente specificato che gli oneri per rilascio della patente e la carta di qualificazione del conducente (CQC) necessaria per la guida dello scuolabus, non possono gravare sul bilancio di un ente locale.
E ritengo che nessuno, men che meno un’amministrazione, possa costringere i dipendenti a dotarsi di costose patenti speciali.
Quanto all’utilizzo di personale in convenzione con altri enti, considerato che questo viene utilizzato condividendone le ore, mi chiedo, com’è possibile condividere l’autista dello scuolabus con altro comune, considerato che ogni ente ne ha necessità tutti i giorni lavorativi agli stessi orari?
Qual è quel sindaco che toglierebbe dal proprio organico una risorsa così essenziale, generando disservizio nel proprio paese?
Forse in altri tempi le procedure erano snellite da felici – e a modo proprio – interpretazioni nell’applicazione dei regolamenti… Siamo diversi.
Ma questo non vuol dire non guardare o risolvere il problema.
Con la disponibilità della Scuola, modificando appena appena gli orari d’uscita per alcuni ragazzini, e assicurando vigilanza all’entrata, il problema dei pulmini è stato risolto.
E comunque sia, l’uscita e l’entrata sono state posticipate di appena 10 minuti! Si tratta quindi di 10 (Dieci) minuti di posticipo sulla tabella di marcia del mezzo al fine esclusivo assicurare un servizio in totale sicurezza. Ritengo che 10 minuti non sono, nè posso essere un problema, quando si parla della sicurezza dei nostri figli!
E questo lo ripeto è un successo corale vista la collaborazione e la disponibilità di tutti: dagli autisti, alla scuola, al funzionario incaricato.
Riscaldamento.
Anche qui genitori tranquilli.
Impianto fatto.
Collaudo e verifiche effettuate. Siamo in attesa della sola installazione del contatore.
Prima del “freddo” la struttura di via Trento in tutti i suoi ambienti sarà riscaldata a “metano”.
Avevamo scritto