A pochi giorni dal mese di Dicembre, si cominciano a delineare quali saranno, al momento solo in via informale (in attesa del programma definitivo) è cosa ci sarà a Brolo per il prossimo “dolce” Natale.

Punto fermo, al momento sono le luci e gli addobbi, che si accenderanno in questo fine settimana, (condizioni meteo permettendo)  a  partire dalla via nazionale per proseguire nei giorni seguenti nelle vie adiacenti. Il progetto luminarie, è stato pensato, creato e voluto dalla neo associazione “Crescere, brolesi in movimento” che ormai annovera oltre cinquanta associati tra commercianti, artigiani, imprenditori e professionisti della cittadina tirrenica.

Tra gli “Appunti di Viaggio” ci sarà il prossimo 4 dicembre nella Piazza Carlo Alberto Della Chiesa, un evento con degustazioni di panettoni e dolci vari.

Si proseguirà giorno 8  Dicembre “Festa dell’Immacolata” con l’apertura pomeridiana delle attività brolesi, dove non mancheranno i tradizionali “Babbi Natali” ed il suono della Cornamusa e tanti altri “brillanti” idee, che affiancheranno i gonfiabili.  Panettoni e zucchero filato, potrebbero essere l’altro binomio vincente per la gioia dei più piccoli che potranno divertirsi, mentre i genitori avranno la possibilità di visitare le vetrine dei negozi addobbati a festa.

Nel Week End, sabato 10 e domenica 11, “Crescere, brolesi in movimento” ha fissato l’appuntamento con l’enogastronomia, dove all’interno di “Casette o Stand” si avrà la possibilità di assaggiare vere prelibatezze tradizionali brolesi accompagnati dalla buona birra artigianale. Non mancherà anche il tradizionale panettone al Pistacchio e.. dolci, cioccolata calda e caffè.

Giorno 13 dicembre, giorno di Santa Lucia, come sempre non mancherà l’appuntamento nella contrada Piana con  l’evento dell’associazione Maria Addolorata di Piana, che farà visitare il suo presepe, accanto alla Chiesetta, ma darà anche la possibilità, come sempre, di degustare un piatto “Tradizionale”.

Nel quartiere Sottogrotte, giorno 16 dicembre, come sempre sarà riproposto u “tuzzuni du Natale”.

Rimanendo o ritornando al  tema di presepe, giorno 18 dicembre ci sarà il  “Presepe Vivente”,  tra le vie brolesi, il centro storico e la villa comunale, ideato dalla professoressa Melina Messina, che già da diversi giorni assieme a dirigente, professori, alunni, artigiani e volontari ed alla fattiva collaborazione di  “Crescere, brolesi in movimento” e all’Associazione Carristi Brolesi, stanno lavorando per un evento che coinvolgerà anche i paesi di Ficarra e Sant’Angelo di Brolo.

Attesa anche per i presepi che saranno realizzati nei vari quartieri del centro e delle contrade brolesi.. il pensiero del parroco don Enzo Caruso … “Il presepe, luogo attorno al quale contemplare il mistero del Natale, coltivare l’amicizia, fare fraternità. Non importa quanto grande il presepe, o cosa ci sarà per animare la serata. Gli ingredienti più importanti sono quelli che nascono dal Vangelo: gioia di stare insieme, gara nello stimarsi a vicenda, compiacersi del bene, di tutto il bene e del bene del prossimo, l’umiltà nel non voler primeggiare.                 Il Natale è….   Tempo per pensare e fare… Cose nuove….)

Tante anche le recite scolastiche e la novena con i suoi inammaccabili zampognari.

Il 20 e 21 dicembre tra gli “Appunti di Viaggio” ci dovrebbero essere gli Artisti di Strada che accoglieranno i visitatori locali, ma anche e soprattutto, le gente dei paesi limitrofi.

La Pro Loco Brolese si prenderà cura di organizzare un evento musicale, si prevede giorno 22 dicembre all’interno del Palatenda, qualche iniziativa ci sarà da parte dell’associazione Noi,  mentre l’Aism, alla Sala “Rita Atria” ha programmato  la tombolata di beneficenza.

Al centro del paese ci sarà come sempre un grande albero, in attesa del calendario ufficiale, che arriverà presto, oltre ai commercianti i ringraziamenti vanno anche agli sponsor privati  ed al patrocinio dell’amministrazione comunale.

A chiudere i nostri “Appunti di Viaggio” è Carmelo Ruggeri, presidente dell’Associazione “Crescere Brolesi in Movimento, che evidenza con un pizzico di soddisfazione che “abbiamo tessuto una rete di contatti, ricucito strappi, stiamo lavorando per il bene del paese, per vederlo “crescere”, come è  il nome della nostra Associazione, sottolinea, perché noi tutti ci crediamo, e crediamo che la collaborazione di tutti, nessuno escluso, sia l’unica strada da percorrere insieme”.