Pippo Palmeri, vice- sindaco del Comune di Sant’Angelo di Brolo, nonché assessore allo Sport Turismo e Spettacolo, ha ricevuto il “Gogòl” da Ettore Messina, eclettico manager ennese. Palmeri è stato insignito con il “Gogòl” in occasione dell’ arrivo del “treno del sorriso” a Sant’Angelo, iniziativa inserita nel progetto “Sant’Anciulu – Paisi Presepe”,

Interamente promosso e finanziato dall’Assessorato regionale ai Beni Culturali, in particolare per aver ideato il concorso “Tu puoi fare più bello il tuo paese” , che ha riscosso ampia partecipazione e collaborazione nei cittadini, affermando così l’identità e il senso di appartenenza alla Comunità .  Sant’Angelo si è trasformato davvero in un “paese- presepe” ed in questo particolare periodo dell’anno  emana quella straordinaria  luce del Natale che riesce a strappare “sorrisi” a grandi e piccini.  Gogòl è un nome semplice, che tende a rimanerti in testa.

È giallo come il sole, ideato come fosse un premio, pensato per invitare al sorriso, per contagiare di ottimismo e provare a propagarlo senza limiti. Non lo compri, devono donartelo. E lui viaggia di mano in mano, di nome in nome, di paese in paese valorizzando concetti semplici ma di grande efficacia: sorridere serve a star meglio. Gogòl è un omino che lascia il suo pianeta grigio e triste alla ricerca di nuove avventure e stimoli. Approda nel pianeta Terra e qui conosce la natura, i suoi colori e gli uomini, che nonostante le loro debolezze e i comportamenti tanto diversi dai suoi, gli insegnano qualcosa che non aveva mai fatto e nemmeno immaginato: sorridere. Da allora Gogòl viaggia in lungo e in largo attraverso il pianeta Terra con una missione: mantenere vivo il sorriso della gente e donarlo a chi l’ha perso.

L’idea è nata da un imprenditore di Enna, Mauro Todaro, e tra i tanti volti noti che lo hanno ricevuto possiamo annoverare sportivi come Giusy Versace o Valentino Rossi. In tanti campeggiano sorridenti mostrando il loro Gogòl sulla pagina facebook creata ad hoc. E sono spesso privati che investono su questo viaggio nel mondo dell’omino giallo. Ne sono stati realizzati già circa 1.800. E presto da questa iniziativa potrebbero nascere campagne di solidarietà per bonificare i pozzi di acqua in Cambogia dando alla popolazione del luogo la possibilità di non dover compiere tragitti enormi per approvvigionarsi dell’acqua necessaria alla sopravvivenza e per permettere loro di bere acqua non contaminata.

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