Il carnevale brolese, è partecipato e sentito dall’intera comunità ed il successo di presenze sia domenica, nonostante la pioggia. sia ieri per la tradizionale sfilata del martedì grasso (si sfilerà anche nel pomeriggio di sabato prossimo) conferma che la cittadina del castello, con la sua partecipazione ha la volontà e la voglia di essere parte attiva delle organizzazioni ludiche paesane.
Una disamina semplice che ha voluto rimarcare con “gioia” il parroco brolese padre Enzo Caruso, che dopo la bella serata di ieri sera, all’oratorio, per il Carnival Party ha scritto un suo pensiero sulla Pagina Fb della Parrocchia Maria SS. Annunziata, per ringraziare chi ha organizzato, con enormi sacrifici anche personali, chi ha dimostrato generosità, senza esserci (chiaro riferimento ai tre ragazzi, vittime dell’incidente durante la sfilata a Sant’Angelo, che hanno espresso il fermo desiderio che non fosse annullato, per solidarietà a loro, l’evento carnascialesco) e rivolgendosi ai suoi parrocchiani li esorta a non dimenticare quanto accaduto.
Non c’è dubbio della riuscita del carnevale brolese 2017. Chi di competenza ha fatto i dovuti ringraziamenti a fine giornata, prima dell’inizio del Carnival Party presso l’Oratorio.
Desidero prendermi questo spazio per fare un atto di riconoscenza a tutta la comunità, per la sua partecipazione, perché quando eventi del genere riescono con un tale livello di successo, non è mai merito di uno solo; è perché nella comunità si risveglia la voglia di esserci, di partecipare, di esprimere la gioia della vita.
Questa è quella che chiamo “l’anima bella di Brolo”.
Ma devo soprattutto ringraziare, in questa occasione, i nostri 3 eroi che, vittima dell’incidente durante la sfilata a Sant’Angelo, hanno espresso il fermo desiderio che non fosse annullato, per solidarietà a loro, l’evento. È stato un atto di generosità che vorrei non fosse dimenticato.
Ho visitato i ragazzi durante la sfilata a Brolo. Mentre passavano i carri loro erano confinati al balcone di un appartamento sulla nazionale e da lì hanno”goduto” lo spettacolo. Ma è solo quando sono andato a trovarli che mi sono reso conto del sacrificio che hanno fatto e de del valore del loro gesto di non fermare il carnevale. Senza considerare quello che hanno veramente rischiato.
Così, si è potuto realizzare un evento che ha proseguito con il Carnival Party presso l’Oratorio, svolgendosi come una sana e bellissima serata di divertimento e di gioia di stare insieme.
Questo ringraziamento lo porgo, ovviamente, ai ragazzi dell’associazione carristi e al loro presidente. Tony Rifici, per quello che hanno vissuto nell’arco di poche ore, a cavallo fra l’incidente e la ripresa del carnevale. Li voglio ringraziare per gli enormi sacrifici che hanno fatto, come ogni anno, per rendere possibile questo evento e per aver organizzato anche il Carnival Party, insieme alla Parrocchia, presso l’Oratorio.
Sono questi atti di generosità e di amore alla loro città che ci aiutano a credere e a sperare nel futuro.
Grazie di tutto.
Padre Enzo Caruso