Il sindaco pirainese rimarca che si può guardare al futuro con più fiducia
Si volta pagina, dopo l’arresto del presunto autore dell’incendio doloso e la denuncia di altre due persone, accusati di aver appiccato il fuoco al ristorante pizzeria “La Pineta” andata completamente distrutta dalle fiamme con danni per circa 100 mila euro, non coperti da assicurazione a cui era seguita una raccolta fondi da parte di cittadini e commercianti.
Il primo cittadino Maurizio Ruggeri, aveva nello scorso mese di maggio, lanciato una petizione con l’apertura di un conto corrente postale per la raccolta fondi in favore della famiglia proprietaria della struttura, sentito telefonicamente, il giorno dopo, rilascia dichiarazioni prudenti ma anche significative: “Esprimo soddisfazione per il grande lavoro che stanno svolgendo gli inquirenti in questi mesi in merito al caso del ristorante “La pineta” che ci ha coinvolti tutti nei mesi scorsi.
In maniera particolare voglio ringraziare a nome di tutta la cittadinanza il nucleo operativo radiomobile e i carabinieri tutti della compagnia di Patti. Naturalmente prima di trarre le conclusioni attendiamo il processo che stabilirà con certezza i responsabili dell’incendio doloso che si è consumato nello scorso mese di maggio.
Prendo atto, chiude il sindaco Ruggeri, però che le forze dell’ordine il lavoro lo hanno fatto e continuano a farlo con impegno e dedizione e questo ci deve far tirare un sospiro di sollievo, ci deve far guardare con fiducia e con positività al futuro. C’è insomma un Paese sano che non si arrende alle soverchierie, ai soprusi ma che ha voglia di investire, di fare; insomma lo Stato c’è, vigila, è presente, non lascia nessuno da solo e isola le poche mele marce dalle tante mele buone”.