Ospiti del salotto enogastronomico, dove a fare gli onori di casa c’erano il sindaco Nino Musca e l’assessore alla cultura Marzia Mancuso, e che si sono avvicendati ai microfoni c’erano l’agronomo Antonio Musca che ha parlato delle origini del “piturru sinagrisi”;
la professoressa Shara Pirotti, esperta medievalista che ha disquisito sul cibo, nel periodo arabo bizantino sino alla corte di Federico II e oltre, citando il Piturro, ma anche il biancomangiare (altro cibo protagonista della serata); il veterinario Amerigo Salerno che con Enzo Ioppolo hanno parlato della necessità della tutela delle tradizioni enogastronomiche, dialogando tra nocciole, mandorle, suino nero e varie minute olearie. Enzo Ioppolo ha anche alzato l’asticella dell’attenzione sull’emergenza ghiri.
Intervento saliente anche quello dell’architetto Antonia Teatino di Slow Food Sicilia che ha centrato l’obiettivo parlando di cultura del cibo e di educazione alimentare, evidenziando il ruolo che deve avere anche la scuola per la valorizzazione delle eccellenze del territorio.
A proposito di scuole, tra i protagonisti della serata anche i ragazzi dell’Alberghiero di Brolo, guidati dal loro docente Luigi Nicolosi.
Per la politica l’ospite era l’onorevole Antonio Catalfano, che rappresentava l’assessore regionale Alberto Samonà in quanto l’assessorato regionale ai Beni Culturali ed all’identità siciliana ha patrocinato l’evento.
Hanno allietato la serata, condotta dal giornalista Massimo Scaffidi, la band Sikelia in Canto ed una nota di merito va a Andrea Scaffidi e Giuseppe Svelti che hanno, di fatto preparato, con Salvo Mancuso, da esperti cuochi, il piturro che a fine serata è stato degustato in piazza, nel pieno rispetto delle norme anticovid.
Soddisfatta l’assessore Marzia Mancuso ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno collaborato per la riuscita dell’evento, in particolare anche i ragazzi del servizio civile, e poi rivolgendosi all’onorevole Catalfamo ha detto “ti ringrazio personalmente per essere vicino ai sinagresi, presente nel territorio, curando i rapporti con le scuole e le associazioni.”