Derby dal sapore amaro per i tigrotti brolesi, che devono cedere tutta l’intera messa in palio, ai ragazzi di Alacqua, che a dire il vero hanno ottenuto più di quello che meritavano, dato che le tre reti realizzate sono stati regalati dalla Tiger. Una partita iniziata male, e come si suol dire, finita nel peggiore dei modi, visto che le disattenzioni dei ragazzi di Accetta sono state accompagnate da un arbitraggio mediocre ed al di sotto della aspettative. A fine gara, come ovvio che sia, l’esultanza degli ospiti con un piede e mezzo in eccellenza, mentre ai padroni di casa, resta solo l’amarezza, dopo una gara giocata bene, ma che ha concesso troppo in alcuni momenti, agli avversari e gli ha permesso di portare a casa tre punti preziosi.

La prima annotazione di questo derby di alta classifica, è quella della bella coreografia delle tribune del comunale brolese, con il tutto esaurito e con le due tifoserie che hanno incitato i propri beniamini con cori, canti e striscioni. La prima azione, al 3’ arriva dai piedi di Geraci, che dal limite tira fuori. Al 4’ a provarci e Crinò, per i barcellonesi che dal limite calcia fuori. Al 7’ arriva la prima rete, dalla zuccata di Isgrò che forse lasciato un po’ soletto, ha avuto tutto il tempo di mettere la palla in rete. Buona reazione dei ragazzi di mister Accetta che al 10’ si fanno pericolosi con un diagonale calciato da Monastra, ma ben parato da Bucca. Al 16’ su punizione a provarci è stato Alosi, ma la sfera finisce fuori. Al 18’ splendida azione di Tranchita che supera i difensori ospiti ed il portiere in uscita, ma il suo tentativo di mettere la palla in rete, svanisce nel nulla, perché un difensore in extremis riesce sulla linea ad allontanarla.

Al 22’ punizione per i padroni di casa, con Gullà che pennella per la testa di Fabrizio Bontempo, che da pochi passi sbaglia il bersaglio. La Tiger, non demorde è spinge sull’acceleratore, mettendo gli avversari in difficoltà. Il primo segnale arriva con il pareggio del buon Gullà che al 25’ in due tentativi, di cui l’ultimo in acrobazia, trova la via del goal e del pareggio. Un goal che carica ancora di più i tigrotti di casa, che al 34’ vanno ancora in goal, con Aiello, ma il direttore di gara, annulla per un presunto fallo commesso ai danni di Quattrocchi. Momento di difficoltà per i giocatori di Alacqua, che devono retrocedere il loro baricentro di gioco ed in alcune situazioni, a difendere è servito l’apporto anche degli attaccanti. Quando tutto sembrava che fosse a favore per la Tiger, arriva la sorpresa, con il rigore concesso dall’arbitro per il fallo commesso da Caserta ai danni di Crinò che scappava verso la porta.

Dal dischetto realizza lo stesso Crinò che spiazza l’estremo difensore dei padroni di casa. Per i brolesi, la seconda doccia fredda della giornata, che però non fa perdere la convinzione di poter fare qualcosa di buono, ma a complicare la situazione è l’arbitro, che va in palla, dato che un atterramento (a nostro avviso fuori area ndc) di Gullà, prima indica il dischetto del rigore e poi invece concede una punizione dal limite. Al 43’ ancora una punizione battuta da Gullà, la sfera viene intercettata e poi dopo una mischia, la palla arriva sui piedi di Bontempo G. che calcia senza troppa convinzione fuori dalla porta.

Passa solo un minuto ed ha presentarsi in zona goal è Calderone che calcia con una botta in rete, ma Caserta ben piazzato si supera e devia in corner. Nei minuti di recupero cross di Isgrò è Calderone da pochi passi, cerca in numero in acrobazia, ma sbaglia completamente. Si passa alla ripresa, e subito al 47’ Bontempo F. tira alle stelle dal limite dell’area. Al 53’ la Tiger ci riprova con la punizione battuta da Aiello, ma il suo rasoterra viene parato dal portiere. Al 64’ un altro tentativo della "Tigre"; cross di Monastra e incornata di Tranchida fuori misura. Al 67’ il terzo pasticcio della giornata, dei padroni di casa, con Scolaro che nel tentativo, forse di rinviare, da la palla a gli ospiti che vanno a segno ancora con Crinò che piazza la sfera nell’angolino alle spalle di Caserta.

I padroni di casa, cercano per quello che possono di raddrizzare la giornata, ma la gara arriva al 90’ senza troppi sussulti. Nei minuti di recupero al 95’ Bontempo F. potrebbe accorciare le distanze, ma da pochi passi calcia fuori. Per la Tiger, la seconda sconfitta casalinga della stagione, subito da archiviare e pensare comunque che i play – off, ancora si possono fare. Una scorciatoia importante comunque, già è stata tracciata ed è quella della Coppa che già mercoledì, in casa dell’Aci Sant’Antonio, dopo il 3-0 dell’andata, potrebbe avvicinare sempre più i tigrotti, del presidente Nino Tripi, alla serie superiore.

Salvatore Calà

Addetto Stampa Asd Tiger Brolo