ECCO LE PREVISIONI METEO CITTA' PER CITTA' Nuovo anticiclone subtropicale sull'Italia: domani scatta l'allerta in 14 città con picchi di 38 gradi
Caldo e afa non lasciano tregua agli italiani. Due nuovi anticicloni africani, prima "Caligola" e poi da lunedì "Lucifero", minacciano un weekend rovente e, a seguire, un’intera settimana all’insegna di temperature record.
Dall’entroterra marocchino e tunisino proprio in queste ore marciano verso il Mediterraneo masse d’aria torrida che investiranno in pieno il nostro Paese. E peggio ancora di Caligola farà Lucifero, un vero e proprio colosso del deserto -assicura il meteorologo Antonio Sanò, del IlMeteo.it- più forte e più vasto (fino a 3 milioni di kmq), dei suoi sei predecessori, capace di spingersi anche nel nord Italia, finora sempre sfiorato o risparmiato.
I giorni più caldi - come conferma l’ultimo monitoraggio delle ondate di calore del ministero della Salute - saranno quelli a ridosso di domenica 19 quando arriverà l’aria del Sahara: domani le città a rischio saranno 14, dopodomani 16. Domani l’«allerta 3» (il più elevato, segnato dal colore rosso) riguarderà Bolzano, Brescia e Roma; dopodomani Bolzano, Brescia, Campobasso, Frosinone, Palermo e Roma. Sempre sabato, le temperature percepite toccheranno picchi di 38 a Brescia, Civitavecchia, Frosinone, Latina, Napoli, Roma e Viterbo. Caldo e siccità continueranno a oltranza fino al 26-27 agosto al centrosud, mentre al nord, dopo qualche temporale isolato, tra venerdì 24 sera e domenica 26 dovrebbe giungere una perturbazione più organizzata con pioggia e nubifragi.
A lanciare l’allarme è anche la Coldiretti, che dai dati del National Oceanic and Atmospheric Administration ha scoperto che la temperatura media globale sulla terra dell’emisfero nord a luglio è stata la più elevata mai registrata con un valore di ben 1,19 gradi celsius superiore alla media. In Italia il caldo e la siccità hanno fatto quasi raddoppiare nel 2012 il numero di incendi con 5.375 roghi (+79%) rilevati dalla Forestale ma anche tagliato i raccolti con perdite stimate pari al miliardo di euro per i tagli della produzioni. |
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