Antonella e Rosaria Campo, Filippo Capizzi, Enrico Castrovinci, Carmelo e Mariella Cipriano, Salvatore Gasparo, Nunziatina Gerbisonda, Carmelo Mancuso, Melina Parasiliti, Giuseppe Perdicucci, Pietro e Silvana Pintaudi, Massimo Pizzino, Roberto Ricciardello, Tindaro Ricciardo, Maria Azzurra Ridolfo, Giovanni e Piero Scaffidi, Rosario Spanò, Antonino e Melina Stancampiano, questi i nomi della V° C del 1982, che sono (ri) tornati di nuovo insieme.
In poche parole, si parla della rimpatriata dei ragazzi che frequentavano la “Quinta C” di quegli anni; trenta ne sono passati, sotto l’occhio attento, vigile e anche materno, della maestra Bianca Benedetto Garofalo. L’idea di ritrovarsi tutti insieme è venuta ad un alunno della quinta elementari di quel giugno del 1982, Pietro Pintaudi che armandosi, si fa per dire, di buna volontà a cominciato a raccogliere indirizzi e numeri di telefono dei suoi compagni di scuola, per organizzare una festa con in testa, ovviamente, sempre la maestra Bianca. Dopo gli esami, tanti compagni di banco, di classe e anche di giochi, per scelte personali o della propria famiglia non si sono visti più per anni. Alla telefonata di Pietro, hanno risposto tutti ventidue. All’appello, però, si sono presentati in diciotto, quattro di loro, pur con l’entusiasmo di voler esserci non sono riusciti a rispondere presente all’appello che la maestra Bianca, ancora una volta, ha fatto, questa volta non in classe, ma all’interno di un noto ristorante brolese.
Dopo gli abbracci e anche qualche lacrima di gioia, per essersi (ri) trovati, i ragazzi dell’82’ (non quelli della Nazionale Italiana, che hanno vinto per la terza volta la Coppa del Mondo ndr), cioè i giovani brolesi della “Quinta C”, tra un aperitivo e le varie portate degustate, hanno ripercorso e si sono anche raccontati, (con un piccolo riassunto ovviamente) i trent’anni trascorsi senza magari vedersi, ma felici ancora una volta, di poter stare tutti insieme per una serata e brindare con il calice in mano davanti alla splendida torta preparata, ovviamente da una rinomata pasticceria brolese, con la foto di quel giugno dell’82’.Alla fine prima dei saluti e con la promessa di rifare presto la rimpatriata, anche una regalo per la maestra Bianca, un quadro, una cornice con dentro due foto quella di quel giugno del 1982 e quella di questo agosto del 2012.
Salvatore Calà
Ph: Eugenio Gammeri (Brolo)
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