Dopo il convegno di lunedì scorso alla sala “Rita Atria” tutti concordi, sindaci, dirigenti scolastici ed imprenditori della necessità di “ formare per sviluppare il territorio, dare occupazione per la crescita sociale, canalizzare i fondi europei per scoprire risorse, perchè i giovani non sono il futuro ma già il presente”. Le Foto
Quello voluto da Marinella Ricciardello, della YES Formazione, - il nuovo polo formativo che in pochi mesi ha ottimizzato progetti "scuola-formazione- europa" che hanno coinvolto oltre 600 persone tra giovani stagisti, tutor, e personale dedicato ai servizi di supporto -, e dalla dirigente dell’istituto “Girolamo Caruso” di Alcamo, la dottoressa Enza Mione, ed abbracciato dalle amministrazioni comunali del comprensorio, più che uno stereotipato convegno è stato un incontro-studio, fattivo ed operativo che si è avvalso della collaborazione, del lavoro, dell’esperienza e dalla voglia di fare di una serie di operatori pubblici e privati direttamente coinvolti nei progetti-formazione della Ricciardello.
Così al tavolo dei lavori, - tema dell’incontro era appunto“Scuole attente: la formazione nei giovani per creare sviluppo ed aprire spazi nuovi attraverso i progetti europei” - coordinati da Massimo Scaffidi, parte integrante del progetto relativo agli aspetti della comunicazione e del marketing turistico, c’erano oltre a Marinella Ricciardello, che ha ufficializzato la fresca nomina di rappresentante al tavolo tecnico, per il Sud d’Italia della SEG ( Swiss Education Group, gruppo di Università Svizzere, leader Mondiale nel Management Internazionale Alberghiero), e la dirigente alcamense anche Mario Gambera, del liceo “Ettore Majorana" di Scordia, e Totò di Bella, dell’Istituto per il Turismo “Arcoleo” di Caltagirone, in qualità di responsabili dei progetti di formazione che diventano veri e propri stages che si articolano mediamente in trequattrosei settimane, e che unitamente alla dottoressa Anna Timpanaro, dell’Istituto Superiore di Palagonia hanno offerto il loro contributo ai lavori in quanto attuatori di queste esperienza che li vedono protagonisti con i loro alunni ed interpreti di un nuovo modo di fare “scuola intelligente ed attuale” come ha sottolineato e ribadito la dirigente Vincenza Mione che nel trapanese è protagonista di una vera e propria rivoluzione culturale nell’ambito della formazione scolastica che punta verso l’innovazione e la professionalizzazione..
Ma i contributi e le esperienze pratico-didattiche sono stati tanti.
Michele Calà, ha parlato a nome di tutti i tutor, personale specializzato, che supporta ed affianca quelli scolastici.
Lui oltre ad essere un docente è il referente dei progetti tecnologici e del nuovo portale e-learnig che vede Brolo con La Yes Vacanze Mare come centro innovativo.
Angela Fogliani dell’Eurodesk di Brolo ha illustrato come. Dai progetti europei si possa creare formazione, e dato l’esempio di come un’amministrazione attenta può muoversi per dare opportunità ai giovani non solo del proprio territorio (In poco più di tre anni il Comune di Brolo, tramite Eurodesk , ha partecipato ad oltre 50 progetti (in invio e in accoglienza) quasi 700 giovani del territorio hanno vissuto una esperienza formativa di mobilità all'Estero (per oltre 100 di questi giovani è stata la prima esperienza all'estero in assoluto); oltre 200 giovani europei hanno vissuto qui a Brolo la loro esperienza di mobilità; 1463 giovani seguono abitualmente sulla pagina Facebook l’attività dello sportello; 324 utenti e 10 gruppi ( circa 100 persone - scuole, associazioni,ecc.) si sono rivolti allo sportello per avere informazioni ).
Tra le pieghe dei lavori si è parlato anche di “Dimorando” e del progetto EcoMuseo, che all’interno del comune di Brolo, curati da Maria Di Luca, stanno diventando, da teoria e spunti di tesi di laurea, in idee pratiche che guardano oltre e che danno prospettive soprattutto ai giovani che “vogliono scommettere sul loro futuro”.
I sindaci e gli amministratori pubblici presenti erano tanti, da San Marco d’Alunzio a Piraino ( il territorio più lontano geograficamente da Brolo e quello che ha l’amministrazione più giovane). Tanti gli applausi ma certamente quello più sentito è stato quello rivolto ai giovani studenti che affollavano la salaed ai quali i lavoro sono stati dedicati.
Un'attenzione che loro hanno gradito seguendo con grande interesse tutto il convegno.
Salvo Messina ( Brolo), Daniela Letizia (Naso) Basilio Caruso e Pippo Palmeri (per Sant’Angelo di Brolo); Antonio Mileti e Gino Longhitano per San Marco d'Alunzio, Gina Maniaci per Piraino e Basilio Ridolfo e Nino Indaimo per Ficarra.
Una partecipazione quest’ultima duplice.
In quanto la piattaforma presentata a Brolo prevede anche, nello spirito di una sana e formativa competizione, la “gara” tra i vari Istituti e gruppi di studenti per elaborare un piano di marketing sul territorio che poi sarà offerto agli enti locali di competenza.
Un progetto che è stato dedicato a Meluccia Ridolfo, una giovane mamma commercialista, recentemente scomparsa, di Ficarra e che è diventata simbolo ed esempio della voglia di combattere, lottare, di riscatto e di crescita ….con orgoglio di una cittadina.
“Abbiamo voluto dedicare questo concorso a Meluccia Ridolfo, - spiega la Ricciardello - perché oltre ad essere un’amica, faceva parte di una comunità che negli ultimi anni ha dimostrato forza e grande amore per il paese ed i risultati di questo impegno costante hanno condotto ad una sostanziale crescita culturale e turistica del paese.
Gli amministratori si sono detti concordi a “sposare” un progetto formativo, concordando sull’importanza di creare sviluppo e prospettive per i giovani, disponibili a diventare partner attivi.
Tra le imprese coinvolte presenti ai lavori anche la Plastitalia, la Sipaf, la SMG gruppo Milone, la Micromegra group ed il Gruppo Insana, la Penta Engineering e mentre la San Lorenzo del gruppo Miracola è stata più volte citata nel corso dell'incontro, anche dagli amministratori aluntini come esempio di azienda che sa guardare avanti.
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