Prosegue in questi
giorni, in diversi comuni del comprensorio nebroideo, l’azione di
prevenzione e di contrasto dei reati a cura dei Carabinieri della
Compagnia di Sant’Agata di Militello che, in proposito, anche grazie
all’ausilio delle Stazioni Carabinieri presenti sul territorio hanno
intensificato con ulteriori servizi la vigilanza in aree dove è maggiore
la richiesta di legalità.
In tale contesto si inserisce l’episodio che ha visto impegnati i
militari della Stazione Carabinieri di Castell’Umberto, i quali, ieri
sera, all’esito di un controllo di polizia effettuato nei presi di un
locale pubblico del centro umbertino, hanno arrestato tre cittadini
rumeni, rispettivamente di 36, 37 e 46 anni, poiché ritenuti
responsabili di violenza, resistenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale,
nonché di minaccia e lesioni personali.
In particolare, i militari della Stazione Carabinieri di Castell’Umberto
sono entrati in azione ieri sera quando, nel transitare nei pressi di
un locale pubblico di quel centro, hanno notato i tre prevenuti, i
quali, in evidente stato di alterazione psicofisica, stavano creando
disturbo tra gli avventori del locale.
Nella circostanza, i
militari dell’Arma al fine di procedere all’identificazione dei tre
prevenuti, si avvicinavano agli stessi, ma i tre cittadini rumeni, senza
alcun motivo, si scagliavano contro i Carabinieri aggredendoli con
calci e pugni, profferendo altresì frasi minacciose ed oltraggiose nei
confronti dei militari dell’Arma.
Prontamente bloccati, i tre prevenuti venivano
identificati . Dopo essere stati condotti in Caserma, i tre sono stati
dichiarati in stato di arresto e trattenuti presso le camere di
sicurezza della Compagnia di Sant’Agata di Militello, in attesa di
essere giudicati nella giornata odierna, nel corso dell’udienza che si
terrà con rito direttissimo presso il Tribunale di Patti. |
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