Numerosi visitatori non hanno voluto mancare all’appuntamento
particolare che anche quest’anno vede protagonisti gli assistiti del
centro terapeutico di Oliveri del servizio salute mentale dell’Asp di
Messina che, su invito dell’Amministrazione Comunale, ha voluto
riproporre un’iniziativa che riesce a trasmettere ai visitatori messaggi
di grande solidarietà e di speranza mettendo insieme motivi religiosi e
strategie terapeutiche che nel corso degli anni hanno dato risultati
sempre più positivi.
Sotto la guida del regista Salvatore Gumina,
operatori e pazienti della struttura hanno preparato tutti gli abiti e
le scene per ricostruire, con dovizia di particolari, un antico borgo
con le botteghe artigiane, le locande e i mercatini.
Molto suggestiva la
scenografia allestita con falò, laghetti e le locande che cucinano
gustosissime pietanze che vengono offerte ai visitatori.
Santino Franchina