Il sogno della “Tiger Brolo” si infrange al comunale dove la giornata comincia storta per l’espulsione prima della gara di Aiello che aveva avuto un battibecco con un giocatore ospite, a cui bisogna aggiungere un po’ di sfortuna, di poca precisione sotto porta e lo “zampino” del direttore di gara, che prima ha esagerato nell’espellere Tindaro Calabrese e poi nel finale ha pure negato un “possibile” calcio di rigore ai padroni di casa, hanno fatto si che la compagine del presidente Nino Tripi, abbia dovuto terminare la sua corsa verso la serie “D”.
Per i ragazzi di mister Bellinvia, dopo la sconfitta per 2-1 fuori casa, bastava solo mettere una palla in rete e già era fatta. Una giornata di sport, bella da vedere, anche se ad un certo punto della gara, si sono esasperati gli animi, davanti alle spalti del comunale brolese strapieno di gente, con le splendide coreografie della tifoseria locale, che ha incitato ininterrottamente i propri tigrotti per i quasi 100 minuti di partita giocata.
Tanta amarezza, per avere visto il sogno infrangersi, con la Tiger che comunque è arrivata in alto dove tanti non ci sono riusciti a parte l’Orlandina di qualche anno fa, che ha conquistato la seri D, e ironia della sorte in panchina, c’era proprio un certo Santino Bellinvia.
Al triplice fischio del direttore di gara bergamasco, nonostante la tanta amarezza, tanti scroscianti applausi sono arrivati dalla gradinate per i coraggiosi tigrotti brolesi, che già hanno scritto un grande pezzo di storia e purtroppo si sono “persi” solo quando dovevano mettere su carta o sul campo l’ultimo capitolo del libro “La grande storia calcistica della Tiger”. PER VEDERE LA REPLICA DELLA DIRETTA STREAMING DELLA PARTITA...clicca qui |
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