Lo scorso 24 marzo, il Gruppo di Minoranza Consiliare “Vivere
Galati” ha presentato al Presidente del Consiglio Comunale, formale
richiesta di convocazione del Civico Consesso in seduta straordinaria ed
urgente, al fine di discutere dell’omessa presentazione, da parte del
Sindaco, della relazione sullo stato di attuazione del programma e
sull’attività svolta.
L’ Art.17 della Legge Regionale n. 7/92, successivamente modificato,
prevede espressamente che ogni anno il Sindaco presenti una relazione
scritta al consiglio comunale sullo stato di attuazione del programma e
sull’attività svolta nonché su fatti particolarmente rilevanti. Il
consiglio comunale, entro dieci giorni dalla presentazione della
relazione, esprime in seduta pubblica le proprie valutazioni.
Tale disposizione normativa è richiamata dall’Art. 45 dello Statuto
Comunale di Galati Mamertino, il quale prevede anch’esso l’obbligo per
il Sindaco, a scadenza semestrale, di presentare una relazione scritta
al consiglio comunale sullo stato di attuazione del programma e
sull’attività svolta.
Purtuttavia “a quasi due anni dall’inizio della legislatura – come
dichiara il capogruppo di minoranza Vincenzo Amadore – il Sindaco
continua a non ottemperare agli obblighi imposti dalla legge e dallo
statuto ed evita di presentare al consiglio alcuna relazione
sull’attività svolta confermando, con il suo comportamento, quello che
noi sosteniamo già da tempo ovvero l’incapacità programmatica,
l’assoluta assenza di idee e la mancanza di collegialità e comunicazione
da parte di un Esecutivo che, dall’inizio della legislatura, ha solo
pensato alla propria sopravvivenza politica (vedasi il continuo cambio
di poltrone tra vicesindaci ed assessori) senza tenere conto dei tanti
problemi di una comunità, quella galatese, la quale in un momento così
difficile merita il massimo dello sforzo da parte dei propri
rappresentanti.
Il gruppo di minoranza – continua il consigliere Amadore – ha sempre
manifestato la propria disponibilità a collaborare ed essere coinvolto
nelle scelte più utili alla comunità, ma si è visto negare,
continuamente, qualsiasi tipo di dialogo”.
Accanto alla richiesta di convocazione del Consiglio comunale, il
gruppo “Vivere Galati” ha presentato ben cinque Proposte di
Deliberazione che saranno discusse nel prossimo Civico Consesso.
“Abbiamo ritenuto opportuno, data l’evidente inettitudine di chi ci
amministra e ascoltando i suggerimenti di numerosi cittadini – aggiunge
il consigliere Enrico Giardinieri – predisporre alcune proposte di
deliberazione che riteniamo essere importanti per il nostro comune. Si
tratta di piccoli interventi, senza costi eccessivi per l’Ente, volti a
migliorare il verde pubblico ed il decoro urbano (mediante, per esempio,
la risistemazione delle villette comunali, la rimozione delle carcasse
di auto presenti nel centro abitato e nelle arre limitrofe e la pulizia
delle cunette di raccolta acque bianche). Abbiamo proposto anche
interventi relativi alla viabilità cittadina all’interno del centro
storico e della frazione San Basilio quali, tra gli altri, la
razionalizzazione della sosta e l’abbattimento delle barriere
architettoniche esistenti in Piazza San Giacomo e nelle zone limitrofe.
In realtà, molte delle proposte odierne erano state già presentate al
Sindaco ed alla Giunta più di un anno fa (vedasi Delibera di Consiglio
Comunale del 2 marzo 2012). Tuttavia gli indirizzi deliberati dal
Consiglio sono stati disattesi dall’Esecutivo che, ancora una volta, ha
mostrato un’assoluta mancanza di rispetto verso tutti i consiglieri
proponenti (compresi quelli di maggioranza) e scarso senso
istituzionale.
“Le recenti proposte, che si aggiungono alle tante già presentate –
concludono i componenti di “Vivere Galati” – daranno vita ad una serie
di iniziative che intraprenderemo a favore della comunità attraverso le
quali cercheremo di compensare l’assoluta inerzia di un Amministrazione
Comunale sempre più distante (non solo fisicamente) dai problemi di
Galati Mamertino e dei suoi cittadini”.
“Vivere Galati”
Gruppo di Minoranza Consiliare