REGGIO CALABRIA - AUTO AFFONDATA AL PORTO CON ALL'INTERNO RESTI UMANI
DATA NOTIZIA: 25/04/2013 - FONTE NOTIZIA: http://www.ildispaccio.it
 
È una smart di colore giallo la macchina affondata nel porto di Reggio Calabria e ritrovata dai sommozzatori - ad una profondità di circa 15 metri - questa sera con, all'interno, i resti di un cadavere.

Nonostante per le conferme ufficiali si debba attendere il test del Dna, un primo nome è già stato dato: il corpo potrebbe appartenere all'imprenditore Francesco Calabrò, scomparso nel 2006 proprio a bordo di una smart gialla.

Calabrò è il fratello del collaboratore di giustizia Giuseppe Calabrò, condannato con sentenza definitiva alla pena dell'ergastolo per l'omicidio di due carabinieri, Antonio Fava e Giuseppe Garofalo, nel 1994, e per il ferimento, avvenuto in due episodi distinti, il 2 dicembre 1993 ed il primo febbraio 1994, di altri quattro militari: Vincenzo Pasqua, Silvio Ricciardo, Martolomeo Musico' e Salvatore Serra.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra mobile, i vigili del fuoco ed il personale della Capitaneria di porto, che indagano sul relitto dell'auto e sul cadavere al suo interno.

 
 
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